La storia di Quartz

La storia di Quartz parte da molto lontano: un pastore tedesco come pochi.
Era una fredda giornata quella domenica del 14 marzo 1993 quando una gara nei pressi di Viernheim (Germania) vidi per la prima volta Amigo Von Belgier, uno stupendo esemplare di pastore tedesco che in quell’occasione si qualificò al 4° posto in classifica adulti maschi, dietro a cani più titolati quali: Jeck Von Noricum, Hoss Von Hasemborn e Visum Von Arminius.
Il cane mi piacque moltissimo e al termine della gara mi recai dal proprietario Sig. Keim per complimentarmi e per chiedergli il numero telefonico per un eventuale contatto nel viaggio di ritorno il pensiero mentre guidavo era tutto per Amigo e al giorno che avrei potuto utilizzarlo; quel giorno non si fece attendere poiché una mia bella femmina, Freda del Pellegrino, era pronta per l’accoppiamento e pensai subito a lui.
Dopo due mesi nascevano i cuccioli, un maschio e due femmine, tutti molto belli e grossi. Ma per la loro grossa stazza si crearono subito dopo dei problemi di carattere fisico che portarono, ahimè, al decesso delle due femmine.

 

Quartz a 3 mesi

Rimase solo lui, Quartz. Molto scuro, curioso con quel musetto furbo di chi la sapeva lunga. Si prese cura di lui un mio amico e vicino di casa Locati Fabio che a quei tempi collaborava con me. Subito si instaurò fra noi tre un saldo legame, nei giochi, nella socializzazione, e che ci vedeva complici nella preparazione del cucciolo Quartz.

 

Quartz a 12 mesi

Ben presto Quartz crebbe ed anche per lui venne il momento del battesimo dei ring.
L’occasione fu quella del campionato regionale organizzato dalla S.A.S. Ponente, in un piccolo paese dell’entroterra ligure il 3 luglio 1994. Il giudice Sig. Di Liberto non ebbe difficoltà nell’assegnargli la massima qualifica e la piazza d’onore. La volta successiva fu un raduno nazionale a Bassano del Grappa, giudice il Sig. Osciler, e a Quartz toccò il secondo posto così trascorse la prima fare espositiva nell’estate 1994. A settembre decisi di presentarlo al campionato svizzero di Liestal, e come conduttore si offrì di portarlo il Sig. Keim proprietario del grande Amigo, ma nonostante i buoni risultati fin lì in Italia la gara svizzera non portò molta fortuna a Quartz che finì al 35° posto in quella giornata molto calda. Quella fu l’ultima gara che mi vide con Fabio a Quartz.

Molte cose sono state dette su Quartz , ma più che apprezzarne le qualità e le doti agli appassionati del P. T. italiani piacevano i pettegolezzi. Quello che io posso dire, supportato chiaramente da testimonianze di chi c’era e senza per altro voler polemizzare con nessuno, è che Quartz è stato pensato e fatto da me e fino all’età di 12 mesi lo stesso correva nel mio allevamento.
Dopo, come spesso accade nella vita, per il termine di una amicizia e di una collaborazione che durava da anni con il Sig. Ferri, il cane veniva dato in cambio (e non venduto come qualcuno afferma) di una femmina di nome Cindy dei Templari dello stesso. Il resto è storia dei nostri giorni, il cane fu ceduto in Germania ad un grande appassionato e preparatore Sig. Karl Heinz Fuller, il quale ha saputo valorizzarne le potenzialità, doti per altro già presenti in Quartz, ottenendo risultati lusinghieri in tutti i ring tedeschi e coronando il suo grande lavoro con un grande piazzamento al campionato del mondo Tedesco 7° Auslese.
Inoltre per ben due volte nel 1998 e nel 1999 1° Auslese (Sieger) in classe lavoro maschi nel campionato italiano di allevamento.
A me rimane la soddisfazione e anche se non riconosciuta da chi dell’invidia e delazione fa proprie le sue giornate, e di aver realizzato un bellissimo sogno creando da un piccolo allevamento, con pochi mezzi, molti sacrifici, ma con buon intuito un grande esemplare che ha dimostrato di essere un ottimo riproduttore e che rimarrà per sempre nei libri di storia del pastore tedesco.
Un grazie particolare a mia moglie Rosi che ha condiviso con me giorno dopo giorno grandi sacrifici e altrettante soddisfazioni.

Un saluto a tutti i miei Veri amici.